Il gas russo continua a fluire verso una serie di Paesi europei che presumibilmente lo rifiutano, ha dichiarato il responsabile di Gazprom Alexey Miller, aggiungendo che tali forniture passano attraverso l’hub del gas in Austria per raggiungere i Paesi dell’Europa sud-orientale. Lo riferisce l’agenzia di stampa russa Tass. “Le molecole del gasdotto principale non hanno colore nazionale. Gli scambi sono abbastanza comuni e sappiamo che il gas russo va a molti Paesi che hanno dichiarato il loro rifiuto di consumare il gas russo”, ha dichiarato in un’intervista al programma “Mosca. Cremlino. Putin”, un frammento della quale è stato pubblicato dal giornalista Pavel Zarubin sul suo canale Telegram. “Ad esempio, Gazprom ha un contratto per la fornitura di gas in Europa fino a un hub austriaco, da cui parte per altri Paesi dell’UE e per i Paesi dell’Europa sud-orientale”, ha detto il capo di Gazprom. “Naturalmente, il gas russo è presente sul mercato europeo in grandi quantità. E vorrei sottolineare ancora una volta che anche in quei Paesi che dichiarano che non c’è gas russo sul loro mercato interno. Non è vero”, ha aggiunto Miller.
Si gioca in buona parte sul tema infrastrutturale e sulla difesa del territorio la partita…
Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate oggi dal presidente di Confindustria Emanuele Orsini, Stellantis sottolinea che…
La spesa vale l'impresa, ma solo se tutti faranno la propria parte. Il vecchio adagio…
In una dichiarazione rilasciata venerdì, il G20, il gruppo delle venti maggiori economie del mondo,…
Diversificare, puntando anche su rinnovabili e nucleare di quarta generazione. Con uno sguardo all'idrogeno e…
Non ci sono dubbi che da più parti ci sia una chiara tendenza ad accelerare…