Secondo i dati raccolti tra il 12 e il 22 febbraio, l’indice Pmi del settore manifatturiero dell’Eurozona a febbraio ha registrato una leggera contrazione mensile. Attestandosi a 46.5 l’indice principale è tuttavia rimasto complessivamente invariato dal valore massimo in 10 mesi di gennaio di 46.6 e ha segnalato il secondo deterioramento più lento delle condizioni del settore da marzo 2023.
Il crollo del Pmi è stato interamente causato dalla Germania, che ha registrato il peggioramento maggiore in quattro mesi. Le prestazioni più forti sono state quelle osservate nella periferia dell’eurozona, con la Grecia e l’Irlanda che hanno registrato rispettivamente le migliori espansioni in 24 e 20 mesi. La Spagna è ritornata a crescere per la prima volta in quasi un anno, mentre contrazioni più deboli sono state osservate nei Paesi Bassi, in Italia e in Francia.
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