Per la prima volta in assoluto, da oggi Parigi e Berlino saranno collegate in otto ore da un collegamento ferroviario diretto ad alta velocità, un’iniziativa volta a promuovere un’Europa basata sulle ferrovie di fronte alla concorrenza del trasporto aereo. Il nuovo collegamento, con un viaggio al giorno in ciascuna direzione, è stato inaugurato lunedì con la partenza del primo treno dalla Gare de l’Est di Parigi alle 9.55. L’arrivo è previsto per le 18.03. Al lancio hanno partecipato l’amministratore delegato di SNCF Jean-Pierre Farandou e la direttrice di produzione di Deutsche Bahn (DB) Anja Shöllman. Tuttavia, assenti i ministri, in quanto la squadra dimissionaria si occuperà degli affari di ordinaria amministrazione in attesa della nomina del nuovo governo di François Bayrou.
Nella direzione opposta, un treno inaugurale parte da Berlino lunedì alle 11.54, sempre alla presenza di alti dirigenti delle due compagnie ferroviarie. Arriverà a Parigi otto ore dopo, alle 19.54. “Per la prima volta nella storia del trasporto ferroviario tra i due Paesi”, le due capitali ‘saranno collegate direttamente da centro città a centro città, ad alta velocità’, sottolinea SNCF. Il collegamento sarà garantito dagli ICE, i treni ad alta velocità tedeschi, e non dai TGV francesi. Serviranno anche Strasburgo e, in Germania, le stazioni di Karlsruhe e Francoforte. Attualmente non esiste un treno diretto tra Parigi e Berlino. Ci vogliono più di otto ore per raggiungere le due capitali, con almeno un cambio.
SNCF Voyageurs e Deutsche Bahn hanno annunciato questo nuovo collegamento diretto nel maggio 2022, promettendolo inizialmente per la fine del 2023. Nel settembre 2024, la data di inaugurazione è stata infine fissata per il 16 dicembre, con un prezzo di ingresso di 59,99 euro in seconda classe e 69,99 euro in prima classe. I prezzi saranno infatti soggetti allo yield management, un sistema di tariffazione che modula gli importi in base al tasso di occupazione dei treni. I due operatori ferroviari insistono sull’argomento ecologico, sottolineando che un viaggio in treno Parigi-Berlino emette 2 kg di CO2 per passeggero, rispetto ai 200 kg di un viaggio in aereo. Inoltre, scommettono che le otto ore di viaggio non spaventeranno i passeggeri, in un contesto di crescente interesse per i viaggi in treno. “Ci sono sempre più persone per le quali questo non è un problema, tanto meglio”, ha dichiarato Jean-Pierre Farandou quando il progetto è stato annunciato nel maggio 2022. Con questa linea ad alta velocità, il numero di collegamenti giornalieri tra la Francia e la Germania passerà da 24 a 26.
Nel dicembre 2023, il rilancio del treno notturno tra le due capitali aveva già dato luogo a una grande operazione di comunicazione da parte di SNCF e Deutsche Bahn. Prima di essere sospeso per diversi mesi per lavori tra agosto e ottobre dello scorso anno. L’Unione Europea punta a raddoppiare il traffico ferroviario internazionale ad alta velocità sul continente entro il 2030 e a triplicarlo entro il 2050, per rispettare gli impegni assunti in materia di clima. Ciò significa aggiungere “20.000 km di linee ad alta velocità” entro il 2050 nel continente, che attualmente ne conta 11.300, come ha sottolineato a settembre Michael Peterson, responsabile della lunga percorrenza di Deutsche Bahn. Per raggiungere questo obiettivo, tuttavia, il continente deve affrontare grandi progetti, a partire dall’estensione di un sistema di segnalamento standardizzato.
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