Il nuovo ad di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, ha parlato di presente e di futuro, anticipando la possibilità di stabilire un patto cooperativo con Leonardo. In una intervista a La Stampa ha detto: “La domanda nel settore della navigazione, nella parte alta delle crociere da parte dei grandi armatori, c’è ed è spinta. Il sistema italiano deve essere in grado di proporre soluzioni industrializzate: Lng oggi, idrogeno domani, nucleare dopodomani. Come industrializzatore di sistemi di propulsione nel trasporto pesantissimo, Fincantieri è un interlocutore naturale di tutte le soluzioni della transizione energetica. E sarà anche un imprenditore: siamo pronti a rischiare, investire, coinvestire, incubare, fare tutto ciò che serve per far sì che l’industria italiana sia in grado di fornire tutte le tecnologie necessarie alla transizione”. Lo sbocco è quello del nucleare: “Chiunque si occupi di energia, in qualsiasi punto della catena, sa che non è questione di rinnovabili. Le rinnovabili sono importanti, ma se dobbiamo uscire dagli idrocarburi con una visione di lungo termine il nucleare è un’opzione fondamentale. Essendo Fincantieri nel settore dell’energia – cioè è tra chi ha più capacità di lavorare sul trasporto pesantissimo, quello delle navi – siamo interessati ad avere un occhio e un orecchio sul macro-trend nucleare”.
Si gioca in buona parte sul tema infrastrutturale e sulla difesa del territorio la partita…
Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate oggi dal presidente di Confindustria Emanuele Orsini, Stellantis sottolinea che…
La spesa vale l'impresa, ma solo se tutti faranno la propria parte. Il vecchio adagio…
In una dichiarazione rilasciata venerdì, il G20, il gruppo delle venti maggiori economie del mondo,…
Diversificare, puntando anche su rinnovabili e nucleare di quarta generazione. Con uno sguardo all'idrogeno e…
Non ci sono dubbi che da più parti ci sia una chiara tendenza ad accelerare…