Non è prevista né ipotizzata la realizzazione di centrali nucleari di terza generazione nel nostro Paese, ma si ragiona solo sui piccoli reattori modulari che dovrebbero essere sul mercato tra una decina di anni. Lo ha annunciato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, nel corso dell’evento ‘Il nucleare italiano nel panorama internazionale ed europeo’ organizzato da Ain (Associazione Italiana Nucleare) nel Teatro Eliseo di Roma. “Il governo non ha preso in considerazione la costruzione di alcuna centrale – afferma -. Non è ipotizzabile imbarcarci in 15 anni di costruzione, tutti gli indicatori ci dicono che a fine decennio ci sarà la strumentazione ideale per piccoli moduli che diventano a questo punto di interesse produttivo. Questa diventa la grande opportunità”.
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