Si amplificano i ribassi del prezzo del petrolio. Il Wti cede il 3% e il Brent il 3,6% scendendo rispettivamente a 71,4 e 74,6 dollari al barile. Alla base delle forti vendite i dati deboli provenienti dalla Cina e i rumors su un possibile aumento della produzione petrolifera deciso dall’Opec+.
Si gioca in buona parte sul tema infrastrutturale e sulla difesa del territorio la partita…
Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate oggi dal presidente di Confindustria Emanuele Orsini, Stellantis sottolinea che…
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