Dopo l’accordo sull’embargo al 90% del petrolio russo “ora dobbiamo guardare al gas e per questo abbiamo presentato un piano da quasi 300 miliardi di euro”. Lo ha detto la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, in un dibattito nella plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo sulle conclusioni del Vertice Ue del 30-31 maggio. Il riferimento è al piano REPowerEU presentato lo scorso 18 maggio per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili russi. “Dobbiamo eliminare la nostra dipendenza dai combustibili fossili dalla Russia. Ci siamo liberati del carbone e ora saremo in grado di ridurre la dipendenza dal 90% del petrolio russo entro la fine dell’anno. Avrei sperato di raggiungere un accordo sul 100%” al Vertice di fine maggio “ma così funziona l’unanimità e il target del 90% è positivo”. Il piano si REPower – ha ricordato la presidente – si “basa su una serie di pilastri: la diversificazione dei fornitori, “facendo affidamento sui nostri partner affidabili come gli Stati Uniti”; investire in infrastrutture “che oggi servono per il gas, domani per il passaggio dell’idrogeno”; risparmi energetici e investimenti in rinnovabili.
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