“Oggi retrocedere dalle scelte” fatte in fase di riforma della Pac “sarebbe un errore dal punto di vista strutturale, nonostante l’emergenza attuale. Credo sarebbe giusto valutare una messa in campo della riforma con una tempistica diversa”. Lo dice il ministro per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Stefano Patuanelli, intervenendo all’incontro ‘Nuova Pac, quale futuro per l’agroalimentare europeo?’. “Il Piano strategico nazionale determina le condizioni di contorno degli assetti produttivi dell’intero settennato, in realtà già ridotto dal biennio di transizione, quindi dal 2023 al 2027 – spiega -. Se andiamo a modificare i Piani strategici, rispetto all’emergenza attuale, dunque rischiamo di farlo per tutto il resto del settennato, quando si riesce, magari, in tempi non così lunghi, a tornare una normalità produttiva”. Ecco perché Patuanelli ritiene sia “più logico intervenire con una sospensione temporanea, per alcuni aspetti. Peraltro la Commissione ha dato disponibilità ad adeguare i piani, aspetto già previsto dalla nuova Pac”.
Si gioca in buona parte sul tema infrastrutturale e sulla difesa del territorio la partita…
Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate oggi dal presidente di Confindustria Emanuele Orsini, Stellantis sottolinea che…
La spesa vale l'impresa, ma solo se tutti faranno la propria parte. Il vecchio adagio…
In una dichiarazione rilasciata venerdì, il G20, il gruppo delle venti maggiori economie del mondo,…
Diversificare, puntando anche su rinnovabili e nucleare di quarta generazione. Con uno sguardo all'idrogeno e…
Non ci sono dubbi che da più parti ci sia una chiara tendenza ad accelerare…