Con 544 voti a favore, 18 contrari e 17 astenuti il Parlamento europeo riunito a Strasburgo in plenaria ha adottato la posizione per i negoziati con il Consiglio su una nuova direttiva per migliorare l’etichettatura dei prodotti, vietare l’obsolescenza programmata in modo che i prodotti durino più a lungo e porre fine alle indicazioni fuorvianti sul clima e la protezione dell’ambiente, ovvero la pratica del greenwashing.
(Segue)
Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate oggi dal presidente di Confindustria Emanuele Orsini, Stellantis sottolinea che…
La spesa vale l'impresa, ma solo se tutti faranno la propria parte. Il vecchio adagio…
In una dichiarazione rilasciata venerdì, il G20, il gruppo delle venti maggiori economie del mondo,…
Diversificare, puntando anche su rinnovabili e nucleare di quarta generazione. Con uno sguardo all'idrogeno e…
Non ci sono dubbi che da più parti ci sia una chiara tendenza ad accelerare…
"In Europa sono in vigore normative molto stringenti in materia ambientale ed Ets e probabilmente…