“Il comparto della vongola di Goro e Comacchio, il più importante in Europa, rischia di azzerare la sua produzione di 100 milioni di euro, senza considerare l’impatto sull’indotto, perché il granchio blu, una specie aliena, sta crescendo esponenzialmente. I provvedimenti presi fin qui da istituzioni nazionali, regionali e locali si sono rivelati inefficaci. Si tratta di un fenomeno che trascende l’ambito della pesca e coinvolge quello ambientale e, soprattutto, del turismo. Servono ben altre risorse per intervenire con una raccolta massiva e occorre la proclamazione dello stato di calamità. Se non si pescherà massivamente, il granchio blu arriverà sulle spiagge e a quel punto comprometterà anche la stagione turistica estiva sulla costa romagnola”. Così Michele Mangolini, presidente di Confcooperative Ferrara. Come riporta il Sole 24 Ore, ieri il vice presidente di Confcooperative Fedagripesca Emilia Romagna ha chiesto a Bruxelles la nomina immediata di un commissario per gestire l’emergenza tra la sacca di Scardovari e il Delta del Po.
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