“L’Italia è un territorio fragile, ma davanti a picchi così estremi è chiaro che la prevenzione idrogeologica dovrebbe essere al vertice di tutte le iniziative dei governi. E’ inutile che costruiamo ponti, inceneritori, rigassificatori e grandi opere se poi ci crolla tutto intorno, vanno riviste e ricalcolate le priorità”. Così a GEA il meteorologo Paolo Sottocorona.
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