La classe 5AS del Liceo Corrado Alvaro di Palmi di Reggio Calabria si aggiudica il primo posto e 500 euro in forniture scolastiche al contest RISE – Rising innovators for a Sustainable Environment con Gine-Start, un modello di start-up dedicata alla produzione artigianale di pannelli termoisolanti per esterni e interni realizzata con una combinazione di calce e fibre di ginestra. Hanno partecipato all’ideazione del progetto che presenta un’alternativa sostenibile e naturale per il settore della bioedilizia gli studenti Emanuele Barone, Ilenia Cannistrà, Elisa Papalia, Clara Ranieri, Elisa Saffioti, coordinati dal docente Fabio Domenico Palumbo.
Il contest. RISE – Rising innovators for a Sustainable Environment – è stato sviluppato dal gruppo editoriale WITHUB in collaborazione con la Camera di Commercio Italo-Belga e il supporto della Commissione Europea. Il progetto approfondisce le tematiche dello Sviluppo Sostenibile e della Cittadinanza digitale ed è orientato a ispirare gli studenti delle scuole secondarie di II grado a partecipare attivamente allo sviluppo di nuove soluzioni ecologiche. Agli studenti è stata data – grazie al progetto RISE – una possibilità unica: dialogare con start-up innovative nel campo della sostenibilità e imparare le tecniche di presentazione di un’idea d’impresa emergente, il cosiddetto “pitch”. Il programma didattico – oltre a offrire materiali sui temi della sostenibilità, della transizione ecologica e della lotta al cambiamento climatico – ha consentito ai ragazzi di partecipare a due webinar tenuti da membri di alcune delle più innovative start-up attive in campo ambientale. Al termine del progetto le classi che hanno aderito all’iniziativa sono state invitate a partecipare a un Contest, uno ‘start-up pitch’ che prevedeva l’elaborazione di un’idea innovativa di start-up.
Il progetto vincitore. Gine-Start nasce da una collaborazione con il Parco diffuso della Conoscenza e del Benessere di Pellaro (RC), fornitore di materie prime e sede dei laboratori artigianali della scuola di Palmi, ed è caratterizzata da una filiera corta e da un basso impatto ambientale. La produzione valorizza infatti risorse naturali e rinnovabili del territorio calabrese. Attraverso un mix tra la produzione artigianale del Parco e la consulenza dell’Università della Calabria e dell’incubatrice accademica Technest (UniCal), si ottimizza la qualità e l’efficienza dei pannelli, mantenendo il focus sulla sostenibilità e sull’innovazione. Secondo lo studio effettuato dagli studenti, i pannelli in calce-ginestra offrono un ottimo isolamento termico e acustico, che si concretizza in una serie di vantaggi rispetto alle soluzioni già presenti sul mercato. Ad esempio riducono maggiormente i rumori rispetto ai pannelli in polistirolo; hanno una maggiore resistenza all’umidità e alla formazione di muffe, garantendo anche la giusta temperatura sia durante l’estate sia durante l’inverno. La start-up ideata dagli studenti calabresi prevede anche una dettagliata scheda dei costi di produzione per 1.000 pannelli e un’analisi di mercato che parametra anche i costi degli altri pannelli termoisolanti presenti sul mercato. Con tanto di logo già ideato, la start-up potrebbe già essere pronta per la prova del mercato.
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