Le iniziative del governo per affrontare l’emergenza energetica e diversificare le fonti di approvvigionamento “risultano complementari alle numerose misure già in corso per aumentare la produzione di energia elettrica rinnovabile e di gas rinnovabili (biometano e idrogeno) attraverso l’accelerazione delle procedure di installazione e il supporto agli investimenti, anche tramite le riforme e le risorse previste nel Pnrr”. E’ quanto si legge nel Piano di contenimento dei consumi di gas naturali predisposto dal ministero della Transizione ecologica per il prossimo inverno, per far fronte all’emergenza energetica che ha colpito anche l’Italia. “Nei piani del governo – prosegue il documento – lo sviluppo delle fonti rinnovabili rimane infatti un fattore strategico, in quanto consente di ridurre in modo strutturale la domanda di gas (nella misura di circa 2 miliardi di standard metri cubi ogni 10 terawatt circa installati) oltre che le emissioni di Co2. Si prevede pertanto lo sviluppo di impianti per la produzione di energia elettrica rinnovabile offshore e onshore, per circa 8 gigawatt l’anno a regime dal 2023”. (Segue)
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