“La proposta della Commissione Europea è stata oggetto di un dibattito durato un anno nell’ambito del governo Draghi, che ha portato il Consiglio Energia a rilasciare un parere favorevole con inviti alla mitigazione delle scadenze. L’Italia ha espresso un parere favorevole ma critico, anche rispetto all’ipotesi di step di verifica”. Lo dice Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente, a Il Corriere della Sera. E prosegue: “Purtroppo il Parlamento Europeo, la scorsa settimana, ha assunto una posizione persino più rigida della proposta di direttiva della Commissione. I vincoli che l’Unione Europea vuole imporre non sono raggiungibili dal nostro Paese. Noi non vogliamo mettere in discussione l’obiettivo ma i tempi e i modi per raggiungerlo”.
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