A marzo 2024 si stima, per l’interscambio commerciale con i paesi extra Ue27, una riduzione congiunturale per le esportazioni (-4,5%) e un aumento per le importazioni (+3,1%). Lo riporta l’Istat.
La diminuzione su base mensile dell’export è dovuta in particolare alla riduzione delle vendite di beni strumentali (-13,8%); diminuiscono anche le esportazioni di energia (-5,2%) e beni di consumo non durevoli (-1,0%) mentre aumentano quelle di beni di consumo durevoli (+14,0%) e beni intermedi (+0,6%). Dal lato dell’import, a esclusione di beni strumentali (-1,6%) e energia (-0,4%), si rilevano incrementi congiunturali per tutti i raggruppamenti.
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