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Enel lancia progetto ‘Energie per la scuola’: ponte tra lavoro e formazione

Un programma formativo che promuova un ‘ponte’ tra imprese e scuola, favorendo un efficace inserimento degli studenti nel mondo del lavoro. E’ questo l’obiettivo del progetto ‘Energie per la scuola’ presentato da Enel, per fornire ai giovani le competenze utili per abbracciare le nuove professioni della transizione energetica e aprire così un percorso professionale nelle aziende della filiera elettrica, una volta portato a compimento il ciclo di studi. “Vogliamo dare una risposta concreta al problema del disallineamento tra domanda e offerta di professionalità tecniche e fornire una formazione in linea con le necessità della transizione energetica, anche in vista delle opportunità offerte dal Pnrr”, spiega il direttore di Enel Italia, Nicola Lanzetta.

“Energie per la scuola rappresenta una straordinaria occasione di crescita per il Paese a più livelli – aggiunge -: per i giovani, a cui è garantita la possibilità di accedere al mondo del lavoro con un una qualifica spendibile; per le scuole, in grado di migliorare la propria offerta formativa rendendola al passo con le richieste del mercato; infine, per le stesse aziende della filiera elettrica, che, attraverso il programma, possono avvalersi di personale specializzato al fine di realizzare progetti a beneficio di tutti”.

Dopo un primo avvio sperimentale nel 2022 che ha interessato 11 istituti, 8 aziende e creato le condizioni per l’assunzione di 100 ragazzi, quest’anno il progetto viene ampliato coinvolgendo più di 500 giovani, oltre 60 scuole in tutta Italia e 25 tra imprese e consorzi. “Le grandi aziende come la nostra hanno una responsabilità in più, perché quando si opera nel sistema bisogna fare due cose: anticipare i trend, ma anche contenere il sistema nella sua completezza. Questa iniziativa è straordinaria, perché integra il mondo del lavoro e quella della formazione, ma si inquadra in una strategia più ampia”, dice l’amministratore delegato di E-Distribuzione, Vincenzo Ranieri. ‘Energie per la scuola’ è infatti rivolto agli allievi dell’ultimo anno degli istituti tecnici e professionali, consentendo loro di acquisire le conoscenze e le abilità tecniche necessarie per svolgere i lavori maggiormente richiesti dalle aziende della filiera elettrica ed essere così assunti nelle imprese fornitrici di Enel subito dopo aver conseguito il diploma.

“Il mondo del lavoro è profondamente cambiato post pandemia, abbiamo abbandonato i canoni classici di un lavoro vecchio stile, da svolgere in un luogo definito e con orari e giorni della settimana ben definiti. Quello che le persone vogliono adesso è un lavoro sostenibile”, sottolinea la responsabile People and organization Italia di Enel, Francesca Valente. Spiegando che “la formazione è un potente abilitatore naturale di benessere, inclusione e crescita”, oltre che “un asset strategico” per l’azienda. ‘Energie per la scuola’ è caratterizzato da un approccio didattico innovativo che permette ai ragazzi di consolidare le conoscenze acquisite sui banchi attraverso l’esperienza pratica, in piena sicurezza, seguendo corsi ad alta specializzazione erogati dalla scuola in collaborazione con istituti di formazione certificati.

Elena Fois

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