“Cambiare velocemente il nostro mix energetico è fondamentale e questa crisi lo ha reso evidente a tutti. È necessario ridurre la dipendenza dell’Italia da fonti straniere e liberarsi dal giogo di un unico fornitore, o fornitore principale, che può minacciare di chiudere i rubinetti da un momento all’altro”. Così la sottosegretaria al ministero della Transizione ecologica, Vannia Gava, rispondendo alla domanda di Gea se Biometano e idrogeno siano le strade da percorrere, considerando che l’attuale sistema italiano, che comprende 5 tipi di energia: petrolio, gas naturale, rinnovabili, nucleare e carbone. Mentre il Green deal punta a ridurre le emissioni di gas serra dal 55% entro il 2030 portando le rinnovabili al 40% del consumo energetico totale della Ue. (Segue)
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