“Il via libera della Commissione Europea al prestito ponte di 320 milioni di euro per Acciaierie d’Italia è la notizia che aspettavamo ed è la conferma che la strada intrapresa dal Governo Meloni è quella giusta: il piano industriale per l’ex Ilva predisposto dai commissari è sostenibile e ora il Governo può proseguire nel percorso di rilancio degli stabilimenti del gruppo che in Piemonte dà lavoro a oltre 600 persone, oltre all’indotto”. Lo dichiarano in una nota Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, ed Elena Chiorino, vicepresidente e assessora al Lavoro della Regione Piemonte. “Proprio ieri – aggiungono – abbiamo fatto il punto con il ministro Urso sulla situazione degli stabilimenti di Novi Ligure, Racconigi e Gattinara, e gli abbiamo consegnato il documento condiviso con gli enti locali e le rappresentanze dei lavoratori per ribadire la priorità alla definizione di un piano industriale e contestualmente dell’attivazione dell’integrazione salariale. Crediamo fortemente che l’ex ilva possa ripartire: questa notizia è il primo indispensabile step verso la tanto auspicata ripartenza attesa da tutti i lavoratori”.
Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate oggi dal presidente di Confindustria Emanuele Orsini, Stellantis sottolinea che…
La spesa vale l'impresa, ma solo se tutti faranno la propria parte. Il vecchio adagio…
In una dichiarazione rilasciata venerdì, il G20, il gruppo delle venti maggiori economie del mondo,…
Diversificare, puntando anche su rinnovabili e nucleare di quarta generazione. Con uno sguardo all'idrogeno e…
Non ci sono dubbi che da più parti ci sia una chiara tendenza ad accelerare…
"In Europa sono in vigore normative molto stringenti in materia ambientale ed Ets e probabilmente…