“L’Europa ha finalmente allentato la presa che la Russia aveva sul suo settore energetico. L’Europa ha ripreso in mano il proprio destino energetico”. Lo scrive la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, in un op-ed congiunto con il direttore esecutivo dell’Agenzia internazionale dell’energia, Fatih Birol.
Nonostante l’Europa sta “riducendo i suoi consumi in linea con i nostri obiettivi climatici”, ma questo “non significa che dobbiamo smettere di pensare ai mercati del gas”, scrivono ancora von der Leyen e Birol, parlando di nuovi “problemi e sfide”. Per esempio, “nella seconda metà del decennio è in arrivo sul mercato una grande ondata di nuovi progetti di esportazione di Gnl, soprattutto dagli Stati Uniti e dal Qatar”, che porteranno a “un aumento dell’offerta globale di Gnl del 50%”. Ecco perché “stiamo passando da un mondo di carenza di gas al contrario, un mondo in cui potremmo presto vederne in abbondanza, questo potrebbe portare a una riduzione significativa dei prezzi del gas”.
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