Nonostante le Borse abbiano assorbito l’aumento dei tassi “resta il problema legato all’impatto sulle imprese. Sulla loro struttura finanziaria e sugli investimenti. Il rialzo dei tassi, se continuato, può bloccare il Paese”. Lo dice a il Corriere della Sera Emanuele Orsini, vicepresidente di Confindustria. “Le aziende si sono indebitate per circa 300 miliardi per fare fronte alla pandemia e al caro-energia. È essenziale alleviare le tensioni attraverso operazioni di rinegoziazione e allungamento dei prestiti. Ma per questo serve flessibilità nelle regole europee”, continua Orsini. “Anche se il prezzo del gas oggi è a 30 euro per Mwh, i passati rialzi sono entrati nella formazione di molti prezzi cosiddetti “core”, sia di beni che di servizi. Per questo l’inflazione è ancora superiore al 7% e scende lentamente”.
Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate oggi dal presidente di Confindustria Emanuele Orsini, Stellantis sottolinea che…
La spesa vale l'impresa, ma solo se tutti faranno la propria parte. Il vecchio adagio…
In una dichiarazione rilasciata venerdì, il G20, il gruppo delle venti maggiori economie del mondo,…
Diversificare, puntando anche su rinnovabili e nucleare di quarta generazione. Con uno sguardo all'idrogeno e…
Non ci sono dubbi che da più parti ci sia una chiara tendenza ad accelerare…
"In Europa sono in vigore normative molto stringenti in materia ambientale ed Ets e probabilmente…