“È arrivato il momento di ragionare sulla riduzione dei tassi di interesse. La mia idea è che dopo aver ragionato sulla non ulteriore crescita dei tassi, oggi dobbiamo cominciare a riflettere sulla riduzione dei tassi di interesse”. Così Antonio Patuelli, presidente di Abi. “Il 2,4%” dell’eurozona “significa che siamo all’obiettivo del 2% di inflazione che le banche centrali perseguono con la politica monetaria”, sottolinea Patuelli a Il Sole 24 Oree. “La Bce ha iniziato ad alzare i tassi a luglio e poi sono seguiti aumenti come i gradini di una scala a pioli – precisa – In seguito la Bce ha fatto autocritica dicendo che si era sbagliata nelle analisi e che era partita troppo tardi. L’obiettivo conclamato è di arrivare a un obiettivo inflazione al 2%, numero che non vorrei diventasse magico. Non vorrei che si arrivi al punto di dover scoprire che le rigidità sono state troppo e ci si debba accorgere che, aspettando troppo, si va a finire sotto al 2 per cento”.
Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate oggi dal presidente di Confindustria Emanuele Orsini, Stellantis sottolinea che…
La spesa vale l'impresa, ma solo se tutti faranno la propria parte. Il vecchio adagio…
In una dichiarazione rilasciata venerdì, il G20, il gruppo delle venti maggiori economie del mondo,…
Diversificare, puntando anche su rinnovabili e nucleare di quarta generazione. Con uno sguardo all'idrogeno e…
Non ci sono dubbi che da più parti ci sia una chiara tendenza ad accelerare…
"In Europa sono in vigore normative molto stringenti in materia ambientale ed Ets e probabilmente…