Per l’Italia la partita del nucleare è chiusa per sempre? “Credo di no”. Risponde così il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ai microfoni di ‘Zapping’, su Rai Radio1. “Sono convinto che la partita del nucleare vada affrontata in modo serio, valutando la discussione sulla parte della ricerca e ricordando che il referendum fu fatto su un modello di centrali molto diverso – aggiunge -. E’ chiaro che la valutazione va fatta con un’ampia discussione, poi vanno prese le scelta. E credo che la scelta debba essere il nucleare. Sapendo che se facessimo la scelta del nucleare ce l’avremmo tra 15-20 anni e la fusione tra 40-50 anni”.
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