Sace ha approvato la prima operazione di Push Strategy in Benin, concedendo una garanzia a copertura di un finanziamento di 120 milioni di euro destinato al ministero delle Finanze del Paese. “Questa iniziativa – spiega Sace in una nota – segna un passo significativo nello sviluppo delle relazioni commerciali tra Italia e Benin e rafforza ulteriormente i legami con l’Africa, in linea con il piano Mattei”.
Il finanziamento, erogato da Natixis in qualità di Banca Agente e Arranger, mira a sostenere le opportunità di export delle aziende italiane in settori strategici per il Piano Mattei in Africa come infrastrutture logistiche (porti e aeroporti), energetiche (power e trasmissione), servizi pubblici (sanità, acqua, istruzione) e macchinari agricoli. L’intervento di Sace, nell’ambito della Push Strategy, “ha l’obiettivo di facilitare nuove opportunità di business attraverso eventi di match-making, stimolando così l’economia del Benin e contribuendo al suo sviluppo sociale, migliorando l’accesso a servizi essenziali”.
Il Benin sta indirizzando il proprio sviluppo verso settori e progetti di grande interesse per le aziende italiane. Si stima che oltre 600 piccole e medie imprese potrebbero essere coinvolte negli eventi di match-making, creando nuove opportunità di collaborazione e crescita economica.
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