Oltre alla discussione sulla protezione della libertà, dell’integrità e della sicurezza di scienza e ricerca, i ministri del G7 hanno affrontato anche il tema del contenimento del cambiamento climatico, attraverso il Carbon Dioxide Removal e la salvaguardia degli oceani e della biodiversità, e dell’investimento nella ricerca sulla condizione ‘Long-COVID 19’. Su questi temi, al termine dei lavori, è stata siglata una dichiarazione congiunta.
“La crisi climatica e la recente crisi energetica ci hanno costretto a ridefinire cosa sia realmente lo sviluppo sostenibile. Dobbiamo essere consapevoli che è in gioco il nostro futuro» è intervenuta il ministro Messa. «Dobbiamo essere consapevoli che queste sfide possono rappresentare una vera opportunità per cambiare direzione e imboccare la strada giusta per raggiungere gli obiettivi fissati nell’Accordo di Parigi. L’Italia sta investendo molto in ricerca e sviluppo e una parte consistente delle risorse è dedicata al cambiamento climatico. Dobbiamo però impegnarci ancora di più a rafforzare la cooperazione internazionale nel settore della ricerca lavorando in sinergia con i Paesi a minor sviluppo scientifico per evitare differenze e disuguaglianze nell’applicazione dei risultati raggiunti”.
(Segue).
Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate oggi dal presidente di Confindustria Emanuele Orsini, Stellantis sottolinea che…
La spesa vale l'impresa, ma solo se tutti faranno la propria parte. Il vecchio adagio…
In una dichiarazione rilasciata venerdì, il G20, il gruppo delle venti maggiori economie del mondo,…
Diversificare, puntando anche su rinnovabili e nucleare di quarta generazione. Con uno sguardo all'idrogeno e…
Non ci sono dubbi che da più parti ci sia una chiara tendenza ad accelerare…
"In Europa sono in vigore normative molto stringenti in materia ambientale ed Ets e probabilmente…