Grazie al lavoro congiunto del Dipartimento Coordinamento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana, dei 15 municipi interessati e con il supporto dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, è stato possibile selezionare le strutture scolastiche su cui intervenire perché bisognose di interventi di efficientamento energetico.
Il complesso di interventi da mettere in campo va dalla sostituzione di infissi e caldaie obsolete all’istallazione di pannelli fotovoltaici e di solare termico, dalla realizzazione del ‘cappotto’ al cosiddetto relamping, ovvero il passaggio ad illuminazione a led.
Gli obiettivi sono quelli relativi al risparmio energetico, alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti e al generale miglioramento delle condizioni di comfort e sostenibilità. Le scuole dovranno migliorare di classe energetica con il conseguente alleggerimento dei costi delle bollette.
(Segue)
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