A gennaio l’indice HCOB flash manifatturiero dell’area dell’euro è in rialzo a 46,6 punti dai 44,4 di dicembre, ai massimi degli ultimi 10 mesi. Lo riporta S&P Global. “La lettura dei dati provvisori dell’indagine PMI di gennaio ha registrato la più lenta contrazione in sei mesi dell’attività economica dell’eurozona con riduzioni che persistono sia nel settore manifatturiero che terziario a causa del calo dei nuovi ordini”, si legge nel report. “La contrazione generale del flusso degli ordini è stata tuttavia la minore da giugno scorso ed ha contribuito a stabilizzare i livelli occupazionali spingendo l’ottimismo sull’attività dell’anno prossimo al valore più alto in otto mesi”. “Anche se i tempi di consegna si sono allungati per la prima volta in un anno per l’interruzione del traffico sul Mar Rosso, i costi medi sostenuti dal manifatturiero hanno continuato a diminuire – continua il report – L’aumento dei prezzi di acquisto del settore terziario però è accelerato, causando il maggior rialzo generale di prezzi di beni e servizi dallo scorso maggio. Salgono a tre i mesi consecutivi in cui l’inflazione indica un progressivo incremento dai minimi in 32 mesi di ottobre”
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