In occasione del Vinitaly, Intesa Sanpaolo ha promosso il convegno ‘Le nuove generazioni del vino tra tradizioni di famiglia e finanza d’impresa’ sotto l’egida di Massimiliano Cattozzi, responsabile della Direzione Agribusiness Intesa Sanpaolo con la presentazione di uno studio curato da Stefania Trenti, responsabile Industry Research, Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo e con l’intervento di Andrea Falchetti responsabile della Direzione Corporate Finance Mid–Cap Intesa Sanpaolo e di Cristiana Fiorini, responsabile Direzione Wealth Management Intesa Sanpaolo Private Banking.
L’Italia si conferma anche nel 2022 primo produttore mondiale di vino, con oltre 50 milioni di ettolitri, e secondo per export sia in valore (dopo la Francia) che in quantità (dopo la Spagna).
Le esportazioni di vino italiano nel 2022 sono cresciute di circa il 10% a valori correnti (stabili in quantità) raggiungendo la cifra di 7,8 miliardi di euro. Gli Stati Uniti sono la prima destinazione commerciale per i vini italiani, con oltre 1,8 miliardi nel 2022 (+8%), segue la Germania con circa 1,2 miliardi (+5%) e il Regno Unito con oltre 800 milioni (+9%).
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