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Agroalimentare, gdf sequestra 8 tonnellate di semi cinesi spacciati per italiani

I militari del comando provinciale della Guardia di Finanza Torino hanno portato a termine, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Torino, un’attività investigativa in materia di contrasto al fenomeno delle frodi agroalimentari, a tutela del Made in Italy. L’operazione, denominata ‘Via dei semi’ e svolta dal Nucleo di polizia economico-finanziaria Torino, ha riguardato, in particolare, la commercializzazione su tutto il territorio nazionale di sementi da orto (principalmente semi di pomodoro, peperone e peperoncino) di origine prevalentemente cinese o comunque extra-UE ma rappresentati fallacemente come di origine italiana, in quanto sulle relative confezioni erano riportati segni, figure e immagini atti a indurre il consumatore a ritenere che il prodotto fosse di origine nazionale.

Le attività di indagine sono partite da preliminari riscontri operati presso punti vendita del circuito della grande distribuzione organizzata nella provincia di Torino. I finanzieri hanno scoperto che i siti di confezionamento delle sementi si trovavano nel Cesenate. Su disposizione della Procura della Repubblica di Torino sono state pertanto effettuate perquisizioni e sono state sottoposte a sequestro circa 8,3 tonnellate di sementi da orto, già confezionate in quasi 218 mila buste. Il controvalore del prodotto finito di cui è stata inibita l’immissione in commercio viene stimato in circa 4 milioni di euro. L’attività d’indagine ha consentito, inoltre, di ricostruire la filiera relativa all’importazione dall’estero dei prodotti, i quali venivano confezionati con imballi recanti la bandiera italiana e indicazioni che richiamavano il territorio della penisola nonché le denominazioni di numerosi prodotti agroalimentari tradizionali italiani, quali, tra gli altri, il pomodoro costoluto fiorentino, il pomodoro S. Marzano, il pomodoro padano, il peperone quadrato d’Asti, il peperoncino piccante calabro (in realtà, per tali tipologie di prodotti, tutti risultati di origine cinese).

redazione

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