Quello che si è appena concluso è stato il giugno più caldo mai registrato al mondo, battendo il record già eccezionale stabilito a giugno 2023. Lo ha annunciato l’osservatorio europeo Copernicus. Dopo oltre un anno di record mensili ininterrotti, “la temperatura media globale degli ultimi 12 mesi (luglio 2023 – giugno 2024) è la più alta mai registrata”, ovvero “1,64°C al di sopra della media preindustriale del 1850-1900”, quando le emissioni di gas serra causate dall’uomo non avevano ancora riscaldato il pianeta.
Giugno 2024 “segna il 13° mese consecutivo di temperature globali record e il 12° mese consecutivo di 1,5°C al di sopra della media preindustriale” (1850-1900), spiega Carlo Buontempo, direttore del Servizio Cambiamenti Climatici di Copernicus (C3S).
“Non si tratta di un’incongruenza statistica, ma di un cambiamento significativo e in corso nel nostro clima”, ha aggiunto lo scienziato, al termine di un mese costellato da gravi ondate di calore in Cina, India, Messico, Grecia e Arabia Saudita, dove più di 1.300 persone sono morte durante il pellegrinaggio alla Mecca.
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