Categories: Green-à-porter

In arrivo norma per tracciare sostenibilità nella moda

Il comparto moda è nel caos, travolto ogni mese da un nuovo scandalo ambientale o di sfruttamento del lavoro. Per tentare di porre un argine, Adolfo Urso annuncia una norma per certificare la sostenibilità e la legalità delle imprese del settore. “La moda è il volto dell’Italia nel mondo e, in quanto tale, va tutelata e valorizzata”, spiega il ministro al Tavolo nazionale per il settore, convocato al Mimit. Non permetterà, insiste, che “i comportamenti illeciti di pochi compromettano la reputazione dell’intero comparto, penalizzando tante aziende virtuose e, di conseguenza, il nostro Made in Italy, simbolo di eccellenza e qualità”.

Il provvedimento avrà l’obiettivo di certificare l’intera filiera che fa capo al titolare del brand, sulla base di verifiche preventive, in modo da escludere che quest’ultimo debba rispondere per comportamenti illeciti o opachi riconducibili ai fornitori o ai sub-fornitori lungo la catena.

Lo strumento dei protocolli contro il caporalato è sicuramente importante e necessario, ma non sufficiente”, ammette il ministro, precisando che la nuova norma offrirà una “soluzione strutturale che tuteli tutti”.

Il ministero ha già messo a punto il Piano Italia Moda, per consolidare la filiera delle Pmi e degli artigiani: “E’ il frutto di un percorso di ascolto con tutte le rappresentanze del comparto, nella convinzione che occorra sostenere la crescita e l’aggregazione per rafforzarne competitività, coesione e continuità”, sostiene Urso. Nella prossima Legge di Bilancio, verrà proposta una nuova misura a sostegno del design e della realizzazione dei nuovi campionari: un’edizione aggiornata del Credito d’Imposta, con una dotazione prevista di 250 milioni di euro. Tutto per tutelare un comparto che risentirà inevitabilmente del peso dei dazi annunciati da Donald Trump a partire dal primo agosto. Il governo promette di non abbandonare le trattative fino alla fine: “Occorre negoziare a oltranza, fino a trovare una soluzione davvero equa e sostenibile”, garantisce Urso, evidenziando come una mancata intesa “avrebbe gravi ripercussioni anche sul settore, simbolo di un Made in Italy a cui i consumatori americani non vogliono assolutamente rinunciare”. Sono ore decisive: “Noi non ci arrendiamo a chi già evoca misure di ritorsione – promette -. Occorre scongiurare la guerra commerciale”.

mariaelena.ribezzo

Recent Posts

Ucraina, P.Chigi: Per leader è momento di vedere atteggiamento di Putin in Alaska

Ora è "il momento di vedere quale sarà, in Alaska, l'atteggiamento della Russia che finora…

10 ore ago

Ucraina, P.Chigi: Per leader mantenere pressione su Russia anche con sanzioni

"Una pace giusta e duratura non può prescindere" anche "dal mantenimento della pressione collettiva sulla…

10 ore ago

Ucraina, P.Chigi: Leader uniti, pace giusta non può prescindere da cessate fuoco

Dalla discussione di oggi tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, insieme ai leader di…

10 ore ago

Ucraina, Meloni: Grazie a Trump per sforzi, lavorare con Usa per stop a guerra

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato oggi, insieme ai leader di Ucraina, Finlandia,…

10 ore ago

Ucraina, von der Leyen: Ue, Usa e Nato rafforzano terreno comune per Kiev

"Insieme al presidente degli Stati Uniti d'America, Donald Trump, al presidente Ucraina, Volodymyr Zelensky, e…

11 ore ago

Ucraina, Rutte: Europei e Trump uniti negli sforzi per porre fine a guerra

"Ottima chiamata con il presidente Trump, il presidente Zelensky, e i leader europei in vista…

11 ore ago