Rigassificatore di Piombino, il Tar del Lazio respinge il ricorso del Comune

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza) ha respinto il ricorso promosso dal Comune di Piombino contro la decisione di installare un rigassificatore in porto. Il Tar, si legge nell’ordinanza, ha rilevato che “i paventati rischi per la pubblica incolumità correlati al rigassificatore risultano, allo stato, privi di attualità”, considerando che prima dell’avvio dell’esercizio dell’attività dovranno essere acquisiti il Rapporto di Sicurezza Definitivo e l’Autorizzazione Integrata Ambientale. Inoltre, spiega il Tar, “non sono emerse sopravvenienze o criticità di rilievo in merito alla conduzione delle attività che dovranno continuare a svolgersi nel rispetto delle articolate prescrizioni e raccomandazioni rese dai competenti enti e confluite nell’Ordinanza Commissariale n° 140 del 25.10.2022”. Quindi, “non sussistono i presupposti per la concessione della misura cautelare”. L’iter che ha condotto all’adozione del provvedimento – cioè l’autorizzazione al rigassificatore di Piombino – “non ha dato evidenza di palesi anomalie nello sviluppo del procedimento né di incontrovertibili carenze istruttorie idonee a supportare, prima di addivenire alla completa delibazione del merito, la sospensione dei provvedimenti impugnati”. Insomma, per il Tar del Lazio non sussistono mancanze o anomalie nell’adozione del provvedimento e nemmeno pericoli per la salute pubblica tali da stoppare il via libera all’opera. Il tribunale ha fissato per l’8 marzo 2023 l’udienza pubblica per la trattazione di merito del ricorso.

 

 

Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha affermato che “le sentenze non si commentano ma si rispettano. Così è anche per la decisione del Tar del Lazio che ha respinto la richiesta di sospensiva cautelare sul rigassificatore di Piombino. Grazie ai rigassificatori di Ravenna e Piombino il nostro Paese potrà contare su una quota consistente di gas, fondamentale per garantire la sicurezza energetica delle famiglie e delle imprese italiane”.

Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha dichiarato che “in questi giorni mi sono sentito molto supportato dal ministro dell’Ambiente e sarebbe opportuno che si potesse trovare un livello di dialogo anche con il sindaco di Piombino, perché l’interesse generale ci deve portare tutti verso la fase che ci condurrà all’ingresso del rigassificatore nel porto”. E ha aggiunto: “Non serve mettersi a fare la squadra che ha vinto a ha perso. No, qui ha vinto l’Italia”. Quei 5 miliardi di metri cubi di gas che arriveranno, ha spiegato il governatore toscano “sono la vittoria dell’Italia”.

Francesco Ferrari, sindaco di Piombino, ha dovuto adeguarsi alla sentenza del Tar: “Prendiamo atto – ha detto – della decisione del Tar di non concedere la sospensiva. Si tratta di una decisione parziale che interessa solo il provvedimento cautelare: ci aspetta comunque l’udienza di merito nella quale il Tribunale avrà modo di approfondire le tante e valide argomentazioni presentate dal Comune, cosa che non è stato possibile fare in questa prima fase di dibattimento sommario”. Ferrari ha poi ammesso: “Certamente ci auguravamo un altro risultato, ma siamo soddisfatti dall’urgenza che il Tar ha concesso alla trattazione del merito fissando l’udienza già per l’8 marzo 2023. Nella sentenza, il Tar esclude che ci sia un pericolo concreto e attuale visto che al momento il rigassificatore non è in funzione. Ciononostante, continueremo a vigilare e richiameremo gli enti preposti a un controllo attento e puntuale sul rispetto delle prescrizioni e ci riserviamo di valutare altre azioni contro il modo in cui Snam sta gestendo i cantieri già aperti”.

marika.demaria

Recent Posts

Auto, Stellantis: E’ la domanda a creare il mercato, siamo in Italia per restare

Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate oggi dal presidente di Confindustria Emanuele Orsini, Stellantis sottolinea che…

2 ore ago

Assovetro: “15 miliardi per net zero al 2050, servono strategie coraggiose e leader forti”

La spesa vale l'impresa, ma solo se tutti faranno la propria parte. Il vecchio adagio…

2 ore ago

Il G20 afferma la sua determinazione ad allontanarsi dai combustibili fossili

In una dichiarazione rilasciata venerdì, il G20, il gruppo delle venti maggiori economie del mondo,…

2 ore ago

Pichetto: “Puntare su rinnovabili e nucleare nuova generazione, impegno per settore vetro”

Diversificare, puntando anche su rinnovabili e nucleare di quarta generazione. Con uno sguardo all'idrogeno e…

4 ore ago

Se nei piani del Governo il nucleare sorpassa l’idrogeno verde

Non ci sono dubbi che da più parti ci sia una chiara tendenza ad accelerare…

5 ore ago

Ue, Tatò (Mimit): “Rivedere norme ambientali ed Ets per tutelare imprese italiane”

"In Europa sono in vigore normative molto stringenti in materia ambientale ed Ets e probabilmente…

5 ore ago