Il Parlamento europeo ha approvato martedì 14 marzo a Strasburgo la proposta di mandato negoziale su case “green”, con l’obiettivo di aumentare il tasso di ristrutturazioni e ridurre le emissioni di gas a effetto serra e il consumo energetico entro il 2030. Il traguardo zero emissioni è fissato per il 2050. Tutti i nuovi edifici comunque dovranno essere a emissioni zero a partire dal 2028. Per quelli di proprietà o gestione pubblica la scadenza è fissata al 2026. Per gli immobili residenziali dovranno raggiungere la classe di prestazione energetica E entro il 2030, e D entro il 2033. La proposta dovrà ora essere approvata dal Consiglio europeo.
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