Il Parlamento europeo ha approvato martedì 14 marzo a Strasburgo la proposta di mandato negoziale su case “green”, con l’obiettivo di aumentare il tasso di ristrutturazioni e ridurre le emissioni di gas a effetto serra e il consumo energetico entro il 2030. Il traguardo zero emissioni è fissato per il 2050. Tutti i nuovi edifici comunque dovranno essere a emissioni zero a partire dal 2028. Per quelli di proprietà o gestione pubblica la scadenza è fissata al 2026. Per gli immobili residenziali dovranno raggiungere la classe di prestazione energetica E entro il 2030, e D entro il 2033. La proposta dovrà ora essere approvata dal Consiglio europeo.
Mercoledì la Commissione europea deve presentare la tabella di marcia di bilancio dell'Unione europea per…
Con un'improvvisa giravolta, a cui ha abituato il mondo nei primi mesi di mandato, Donald…
"La battaglia dell’Ucraina è una battaglia di civiltà che riguarda tutti noi. Il cibo è…
Si è chiusa a Roma la Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina 2025, una due giorni…
Il Drewry World Container Index, che monitora i prezzi del trasporto marittimo globale, è sceso…
La difesa è un tema non rinviabile, eppure c'è un 'però' nelle riflessioni di Giancarlo…