“Gli Usa sono già al massimo di produzione di petrolio, con 21 milioni di barili al giorno, e sono primi al mondo ben oltre Arabia Saudita e Russia, per cui già solo il messaggio del presidente Donald Trump all’Opec di abbassare i prezzi ha fatto scendere le quotazioni del petrolio, che si è riversato sui prezzi alla pompa dove il diesel, ad esempio, è sugli 1,7 euro al litro”. Così Gianni Murano, presidente di Unem (Unione energie per la mobilità), parlando a GEA.