“La geotermia è dappertutto, però va mappato il territorio ed è necessario capire ogni contesto geologico. Così il presidente della Società Geologica italiana, Rodolfo Carosi. In un dialogo con Il Sole 24 Ore spiega: “Nel nostro Paese potrebbe contribuire a soddisfare il fabbisogno energetico nazionale, che già oggi alimenta per circa il 3%. La geotermia fornisce energia 24/7, giocherebbe un ruolo centrale in un sistema energetico integrato di risorse rinnovabili, garantisce la stabilità della rete elettrica, riduce la dipendenza dalle fonti fossili, contribuisce a decarbonizzazione e alla sicurezza energetica. L’Italia è uno dei paesi con il più grande potenziale geotermico d’Europa, grazie alle risorse ad alta entalpia in Toscana, Lazio, Campania, e quelle a bassa entalpia nel Nord e nel Sud Italia”.