Secondo i dati di Gas Infrastructure Europe (Gie), le forniture di gas naturale liquefatto (Gnl) dai terminali europei al sistema di trasmissione del gas dell’Ue a febbraio hanno raggiunto un record per questo mese durante l’intero periodo di osservazione. Alla fine di febbraio, ammontavano a 10,7 miliardi di metri cubi, il 2,7% in più rispetto a gennaio e l’11% in più rispetto a febbraio 2024. Questa cifra è stata un record per il mese nell’intero periodo di osservazione. Lo riporta l’agenzia russa Tass.
In totale, i flussi di Gnl dai terminali al sistema di trasmissione del gas europeo sono stati pari a circa 21,2 miliardi di metri cubi alla fine di gennaio-febbraio, il 4% in più rispetto allo stesso periodo del 2024. Secondo i dati del 27 febbraio della Rete europea dei gestori dei sistemi di trasporto del gas (Entsog), i prelievi di gas dagli impianti di stoccaggio nel 2025 sono al primo posto in termini di quota tra le fonti di gas per l’Europa, con il 43,7%. Le forniture di Gnl sono al secondo posto con una quota del 24,9%, mentre le forniture dal Mare del Nord (principalmente gas norvegese) sono al terzo posto con il 16,7%.
Questo ha superato le cifre relative alle forniture provenienti dall’est (gas russo, forniture di gas ucraino, nonché il ritiro del loro gas dall’UGS ucraino da parte delle aziende europee) (4,5%). Le forniture di gas dal Nord Africa sono ammontate al 6,6%, dal Regno Unito all’1,5%.