“Proponiamo di accelerare la clausola di revisione principalmente perché è necessario fornire un quadro normativo solido, robusto e prevedibile a tutti i costruttori e all’intero settore. Quindi, ciò che ho proposto al collegio dei commissari, insieme al commissario Tzitzikostas, è di iniziare a elaborare le regole già nel 2025 e, quindi, rivedere l’insieme dei parametri previsti dalla legge, che ci obbligano a prendere decisioni abbastanza rapidamente nel 2026. In questo contesto, si porrà ovviamente la questione dei biocarburanti, dei e-fuel, e la questione della neutralità tecnologica su una serie di punti sarà al centro delle discussioni”. Lo ha dichiarato il vice presidente esecutivo della Commissione europea alla Prosperità e Strategia Industriale, Stéphane Séjourné, in un punto stampa con Marc Ferracci, ministro francese dell’Industria e dell’Energia, e con Luca de Meo, Ceo di Renault. “Mi auguro che si possa avviare questa discussione, perché ci permetterà anche di fare il punto sulla concorrenza, sullo stato del mercato internazionale, ma anche sullo stato di avanzamento degli impianti e dell’apparato industriale”, ha aggiunto.