“Si parla molto in questo momento di materie prime, approvvigionamenti da vari paesi. Noi come AscoService nasciamo come trader di materie prime, tre tipologie di materie molto differenti tra loro. Abbiamo implementato un dipartimento logistico. Oggi operiamo in tutta Europa, in tutto il mondo tramite noleggio nave, trasporto marittimo, operiamo molto via ferrovia”. Così Umberto Cavallaro, Head of Business Development di AscoService parlando a GEA a margine di LetExpo25 a Verona. “Il mercato oggi soffre tanti eventi che si sono succeduti negli ultimi anni a partire dal Covid, a finire con la guerra in Ucraina, ma l’altro problema del mercato è una politica e geopolitica complessa in questo momento, dazi, costo di energia produttiva, abbiamo dei clienti che hanno investito in nuovi impianti in vari paesi e hanno difficoltà anche proprio ad accenderli questi impianti, in quanto oggi costo energetico molto elevato, politiche abbastanza scontrose rispetto a quello che può essere il mercato o l’agevolazione del mercato, questo porta spesso e volentieri a decidere: ‘preferisco rimanere fermo con l’impianto, importo da un paese dove ho un costo minore per importare quel prodotto che io avrei dovuto produrre con danni all’economia importanti’, perché manca ovviamente poi tutto l’indotto che verrebbe generato con la produzione in loco, quindi parliamo dell’Italia, parliamo dell’Europa”.