Ue, Draghi: Errore fissare ambizioni e non adeguare strumenti, come stop endotermico

“È una questione di tempi. Certamente sono stati commessi errori nel fissare obiettivi ambiziosi, ma senza adeguare gli strumenti a quegli obiettivi”. Lo dice l’ex presidente del Consiglio, Mario Draghi, in audizione davanti alle commissioni Unione europea, Bilancio e Industria e agricoltura del Senato e Bilancio, Attività produttive Politiche dell’Unione europea della Camera, in merito al Rapporto sul futuro della competitività europea. L’ex presidente della Bce porta il caso dello stop ai motori endotermici entro il 2035, ma “non sono stati fissati obblighi per le strutture di ricarica dei veicoli elettrici”.