Alfredo Altavilla, special advisor Europa di Byd, ha smentito che la decisione sul terzo sito europeo della casa automobilistica cinese dopo Ungheria e Turchia sia già stata presa. “Il processo di selezione è cominciato e si svolgerà nell’arco di 7-8 mesi, diciamo entro fine anno”, ha detto in il manager,. Comne riporta il Corriere della Sera, Altavilla ha sottolineato che “sarà difficile localizzare uno stabilimento in Paesi che non sono friendly nei confronti delle auto cinesi”. Poi Altavilla ha aggiunto: “«L’obbligo del tutto elettrico al 2035 è impossibile da raggiungere. L’estensione almeno all’ibrido plug-in è necessaria. La sospensione delle multe decisa dall’Ue non ha alcun senso e aumenta le incertezze dell’industria e del consumatore che rinvia l’acquisto e frena il mercato”.