Il tasso di inflazione annuale nell’area dell’euro è stato del 2,3% a febbraio 2025, in calo rispetto al 2,5% di gennaio. Un anno prima, il tasso era del 2,6%. L’inflazione annuale nell’Unione europea è stata del 2,7% a febbraio 2025, in calo rispetto al 2,8% di gennaio. Un anno prima, il tasso era del 2,8%. Sono le cifre pubblicate da Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione europea. I tassi annuali più bassi sono stati registrati in Francia (0,9%), Irlanda (1,4%) e Finlandia (1,5%). Quarta l’Italia con l’1,7%. I tassi annuali più alti sono stati registrati in Ungheria (5,7%), Romania (5,2%) ed Estonia (5,1%). Rispetto a gennaio 2025, l’inflazione annuale è diminuita in quattordici Stati membri, è rimasta stabile in sei ed è aumentata in sette. A febbraio 2025, il contributo più elevato al tasso di inflazione annuale dell’area dell’euro è derivato dai servizi (+1,66 punti percentuali, pp), seguiti da prodotti alimentari, alcolici e tabacco (+0,52 pp), beni industriali non energetici (+0,14 pp) ed energia (+0,01 pp).