“Se un vicepremier, ministro delle Infrastrutture e segretario di un partito importante della maggioranza, parla con esponenti politici esteri, a me pare che faccia esclusivamente il suo lavoro. Eviterei di creare incomprensioni, anche perché mi pare che il governo sia compatto e vada nella direzione giusta anche in politica estera”. Così Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera. In una intervista a Il Corriere della Sera spiega: “La Lega negli ultimi venti giorni ha spiegato, credo con buone argomentazioni, tutta la sua contrarietà al piano von der Leyen. Non mi pare proprio un’imboscata, soprattutto in considerazione del fatto che tutto il centrodestra ha manifestato le sue perplessità su quel piano”.