“Gli otto paesi OPEC+, che avevano precedentemente annunciato ulteriori aggiustamenti volontari ad aprile e novembre 2023, ovvero Arabia Saudita, Russia, Iraq, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Kazakistan, Algeria e Oman, si sono incontrati virtualmente il 3 aprile 2025 per esaminare le condizioni e le prospettive del mercato globale. Alla luce dei fondamentali di mercato sani e delle prospettive di mercato positive, e in conformità con la decisione concordata il 5 dicembre 2024, successivamente riconfermata il 3 marzo 2025, di avviare un ritorno graduale e flessibile degli aggiustamenti volontari di 2,2 milioni di barili al giorno a partire dal 1° aprile 2025, gli otto paesi partecipanti implementeranno un aggiustamento della produzione di 411 mila barili al giorno, equivalenti a tre incrementi mensili, a maggio 2025, come dettagliato nella tabella seguente”. E’ quanto si legge in un comunicato diffuso dall’Opec. “Ciò comprende l’incremento originariamente previsto per maggio oltre a due incrementi mensili. Gli aumenti graduali possono essere sospesi o invertiti in base all’evoluzione delle condizioni di mercato. Questa flessibilità consentirà al gruppo di continuare a sostenere la stabilità del mercato petrolifero. Gli otto paesi OPEC+ hanno inoltre osservato che questa misura offrirà ai paesi partecipanti l’opportunità di accelerare la loro compensazione”. (Segue)