Cna e Confartigianato “esprimono apprezzamento per il Piano d’azione industriale per il settore automobilistico europeo, con il quale la Commissione Ue mira a correggere il tiro sul percorso di decarbonizzazione del settore. Pur mantenendo invariati gli sfidanti obiettivi, il Piano definisce strategie volte a coniugare le transizioni green e digitale con la competitività di un settore cruciale per l’industria continentale”, si legge in una nota congiunta.
Cna e Confartigianato – di fronte ai membri della commissione Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera – hanno evidenziato “la necessità di guardare con attenzione al settore dell’automotive e alla filiera. Una filiera nella quale è forte la presenza delle piccole imprese, per quanto riguarda sia la componentistica sia i servizi connessi alla manutenzione dei veicoli. Si tratta di imprese che vanno salvaguardate per non disperderne il patrimonio di competenze e qualità”.
Inoltre Cna e Confartigianato sostengono “la necessità che la decarbonizzazione del settore automobilistico preveda la definizione concreta e puntuale di una strategia nazionale in grado di traghettare il settore verso la riconversione green, attraverso il confronto attivo con i diversi stakeholder. In tale processo, risulta fondamentale mantenere un approccio tecnologico aperto, per dar modo alle tecnologie diverse da quella elettrica di andare a supporto del settore in un processo di raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione che è prevedibile non possa avvenire in tempi rapidi”.