“La decarbonizzazione dell’industria richiede un approccio settoriale, con soluzioni che, nella maggior parte dei casi, devono essere progettate per rispondere alle necessità delle singole filiere industriali”. Lo dice Chiara Di Mambro, direttrice della strategia Italia ed Europa di Ecco. In un colloquio con il Corriere Economia spiega come l’elettrificazione diretta del calore di processo industriale si presenta come la più competitiva e l’unica soluzione in grado di allineare gli obiettivi di decarbonizzazione con le esigenze di sicurezza energetica. Oggi, in Italia, il 68% della domanda dipende dall’uso di combustibili fossili. “I risultati dell’analisi indicano che l’elettrificazione del calore di processo al di sotto degli 80°C è la soluzione decisamente più conveniente già entro il 2025, in base al prezzo attuale dell’elettricità e del gas naturale — sottoliena Di Mambro —. Da qui in poi, l’elettrificazione diventa più complessa, ma resta la scelta migliore”.