Bando Isi 2024, domande fino al 30 maggio 2025: come procedere

Al centro ci sono progetti per migliorare la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro

Le imprese italiane hanno tempo dal 14 aprile e fino al 30 maggio 2025 per presentare la domanda di accesso ai finanziamenti a fondo perduto previsti dal Bando ISI 2024, promosso dall’Inail per incentivare la realizzazione di progetti volti al miglioramento della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

“Il bando, che ha una dotazione complessiva di 600 milioni di euro – spiega Michela Benna, consigliera d’amministrazione della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili – punta anche a sostenere le micro e piccole imprese agricole, favorendo l’acquisto di macchinari innovativi in grado di ridurre l’impatto ambientale, migliorare l’efficienza e abbattere il rischio infortunistico e le emissioni sonore”.

Il bando è aperto a imprese (anche individuali) iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA); enti del Terzo settore, limitatamente ad alcuni interventi previsti nell’Asse 1.1, relativi alla riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.

“I contributi erogabili vanno da un minimo di 5.000 euro fino a un massimo di 130.000 euro, calcolati al netto dell’IVA. L’intensità del finanziamento varia a seconda dell’Asse di riferimento. Per le imprese con meno di 50 dipendenti – prosegue Benna – che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi, non è previsto un importo minimo”.

Le domande vanno presentate esclusivamente in via telematica sulla piattaforma dell’Inail, seguendo le quattro fasi: Compilazione della domanda; Scelta del finanziamento; Dati del legale rappresentante; Definizione dell’intervento.