“Siamo un gruppo da quattro miliardi di ricavi, l’Italia è importante per le competenze e la qualità degli studi clinici. In cinque anni abbiamo investito nel Paese 87 milioni che hanno generato 291 milioni di valore per il sistema sanitario nazionale. Continueremo”. Lo dice Nicola Bencini, general manager di Incyte Italia, biotech americana. “In meno di dieci anni — aggiunge Bencini al Corriere della Sera — in Italia siamo passati da uno a quattro prodotti in commercio, da una a due business unit e da 25 a cento persone. L’Italia è imprescindibile per qualsiasi investitore e azienda che voglia lavorare sulla sanità. Tanti protocolli pubblicati sono disegnati da teste italiane”.