Inflazione, Banca Norvegia: Tasso resta a 4,5% per notevoli incertezze globali

La Banca centrale di Norvegia (Norges Bank) ha lasciato inalterato il suo tasso di interesse di riferimento al 4,5%, continuando però “ad aspettarsi un taglio entro la fine dell’anno”. Una decisione attesa perché l’inflazione, pur essendo in calo, rimane ancora oltre l’obiettivo (2%): il tasso di fondo è rimasto stabile al 3,4% a marzo. La Banca di Norvegia sottolinea le “notevoli incertezze” derivanti dalla battaglia commerciale internazionale: “Le barriere commerciali si sono moltiplicate e c’è incertezza sulle future politiche commerciali e questo potrebbe orientare le prospettive sui tassi di interesse in direzioni diverse”. Nel 2021, la Banca di Norvegia fu una delle prime Banche centrali nei Paesi industrializzati ad aumentare i tassi per frenare l’inflazione, ed è ora una delle ultime ad abbassarli. “Permangono incertezze sullo sviluppo futuro dell’economia, ma l’attuale valutazione delle prospettive da parte del comitato di politica monetaria implica che il tasso di interesse chiave sarà molto probabilmente ridotto nel corso del 2025”, ha spiegato il vicegovernatore Pål Longva. Nella sua stima dei tassi futuri pubblicata a marzo, la Banca di Norvegia ha stimato che entro il 2026 potrebbero verificarsi due riduzioni.

(AFP)