Il prezzo dell’oro riprende quota e tocca di nuovo i 3.250 dollari l’oncia sulla scia delle preoccupazioni sul debito degli Stati Uniti e dalla crescente domanda in Asia, in particolare in Cina e India, dove gli investitori cercano di proteggersi dalle tensioni geopolitiche e dalle fluttuazioni del mercato. Dopo il massimo intraday a 3.250 dollari l’oncia delle 13.47, il prezzo ha ritracciato a 3.233 dollari verso le 15:10 (+1,48%).