Il volume delle forniture di gas russo alla Cina tramite gasdotto nel periodo gennaio-aprile è aumentato del 31,6% su base annua, raggiungendo i 3,32 miliardi di dollari, secondo i dati dell’Amministrazione generale delle dogane della Repubblica popolare cinese. Lo riprota l’agenzia russa Tass.
La Russia continua a detenere il primo posto in questo indicatore. L’Adg non fornisce solitamente il volume fisico di questa fonte energetica quando aggiorna i dati nel sistema elettronico. Il Turkmenistan è al secondo posto come esportatore di gas tramite gasdotto verso la Cina (con un calo del 14,3%, pari a 2,78 miliardi di dollari). Seguono Myanmar (537,37 milioni di dollari), Kazakistan (261,18 milioni di dollari) e Uzbekistan (143,07 milioni di dollari).
Secondo l’Amministrazione generale delle dogane, nel 2024 la Cina ha importato gas tramite gasdotto per un valore di 21,1 miliardi di dollari, l’8,6% in più rispetto al 2023. Le forniture dalla Russia sono aumentate del 25%, raggiungendo gli 8,03 miliardi di dollari.