Il percorso parlamentare della legge sul nucleare “inizierà quando ci sarà il parere della Conferenza unificata, credo che sia a giorni: naturalmente il calendario viene definito con Regioni e comuni, pertanto è una questione di pareri che non inficia la procedure, ma poi c’è la libertà del Parlamento di calendarizzarla”. Lo dice il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, al Forum Pa 2025. “Io credo che il nucleare sia fondamentale per il futuro del nostro Paese”, sottolinea. “C’è la questione del dibattito, in cui se ne sentono di ogni, e poi c’è una valutazione realistica delle condizioni – prosegue Pichetto Fratin -. Noi consumiamo 300 miliardi di Kwh l’anno e tutte le previsioni ci dicono che entro 15-20 anni ne consumeremo più del doppio”.